Su incarico della YMCA di Ginevra Luciano Foà (rifugiato a Ginevra) propone ad Antonio Cettuzzi (amministratore della Hélicon, l’azienda luganese della Mondadori) un accordo sulla cessione dei diritti di alcune opere italiane per la loro stampa e diffusione nei campi di concentramento. Il vantaggio per la Hélicon-Mondadori sarà di poter disporre di quattro-cinquemila copie di queste opere a un prezzo assai bassi, da rivendere sul mercato italiano e svizzero.
Le opere sono Fogazzaro, Piccolo mondo antico; Verga, Mastro Don Gesualdo e I Malavoglia; Pirandello, Novelle per un anno; De Cespedes, Nessuno torna indietro (di questa si richiedono anche i diritti di traduzione in polacco). Altre opere interessate dall’accordo ma non di dominio pubblico sono Manzoni, I promessi sposi, un testo di Francesco De Sanctis (probabilmente la Storia della letteratura italiana) e uno di Giovanni Ruffini.
Resoconto degli scambi delle lettere:
- 19 ottobre 1944.
- 26 ottobre 1944.
- 4 novembre 1944.
- 14 novembre 1944.
- Nota anonima e senza data.
- 16 novembre 1944.
- 16 novembre 1944.
- 29 novembre 1944.
- 30 novembre 1944.
- 11 gennaio 1945.
- 23 gennaio 1945.
- 2 febbraio 1945.
- 15 febbraio 1945.
- 28 febbraio 1945.
- 15 aprile 1946.
- 3 dicembre 1947.
- 16 dicembre 1947.
- 27 aprile 1948.
- 17 giugno 1948.
- 22 giugno 1948.
- 6 luglio 1948.
- 31 gennaio 1949.