Gli eredi Pirandello (rappresentati dall’avv. Ercole Graziadei) accordano alla YMCA la distribuzione di opere di Pirandello per scopi umanitari, ma notano che i volumi indicati (2500 esemplari; cfr. il post “Lettera di Bauer ad Alberto Mondadori su edizioni YMCA di Ginevra (16 dicembre 1947)”) sono sproporzionati rispetto allo scopo, e chiedono quindi di ridurli a due o trecento copie al massimo per ciascuna opera.
L’anno precedente gli eredi avevano invece ringraziato la Mondadori per aver protetto i loro diritti nella trattazione con la YMCA ginevrina nella vendita di 610 copie dei soli “Donna Mimma” e “Abito nuovo” in Svizzera.
Tipo di documento: Lettera
Autore: Ercole Graziadei (eredi Pirandello)
Destinatario: Arnoldo Mondadori Editore
Lingua di pubblicazione: Italiano
Luogo / paese di pubblicazione / produzione: Roma
Data (pubblicazione/emissione): Inedito
Datazione: 17 giugno 1948
Pagine: 1
Note: Per la storia completa della cessione dei diritti da parte della Hélicon-Mondadori alla YMCA per ristampa e diffusione nei campi di concentramento e di rifugio di "Piccolo Mondo Antico", "Mastro Don Gesualdo", "I Malavoglia" e "Novelle per un anno" cfr. la scheda sulla YMCA di Ginevra.
Archivio: Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori - Archivio storico
Tipo di supporto: Cartaceo
Fascicolo: Sez. Segreteria
editoriale italiana, fasc. Pirandello Luigi (eredi: YMCA)
Descrizione fisica: C. 1 dattiloscritta solo sul recto; mm 295 x 210.