La gita a Chiasso

Trent'anni di sconfinamenti culturali tra Svizzera e Italia (1935-1965)

Lettera di Zoppi alla Mondadori (12 marzo 1938)

Zoppi chiede a Mondadori di confermare che Hoepli sarà presente all’imminente mostra del libro italiano alla Zentralbibliothek di Zurigo. Trascrizione:

Locarno (Monti), il 12 marzo 1938

Spett. Casa Editrice A. Mondadori,

MILANO

 Illustre signor Direttore,

   Rimando qui, debitamente firmati, i contratti relativi alle due opere PRESENTO IL MIO PAESE e DAL NOVECENTO AL DUECENTO, ANTOLOGIA DELLA LETTERATURA ITALIANA AD USO DEGLI STRANIERI che devo comporre per la Sua casa, e ringrazio vivamente per le modificazioni introdottevi secondo il mio desiderio. Attendo le copie da Lei firmate, come a Sua dell’8 corrente.

   Quando Ella risponderà alla mia lettera riguardante la esposizione del libro italiano alla Biblitoeca Centrale di Zurigo, mi farà un favore se accennerà – è un desiderio dei Zurighesi, come scrissi al suo collega, dott. Rusca – che fra le case invitata vi sarà in primo luogo quella del Comm. Hoepli. Più tardi combineremo insieme la lista di queste case, e dei libri da esporre. Anche la direzione della Biblioteca Centrale si dice lieta che Ella abbia accettato di concentrare nelle Sue mani, per l’editoria italiana, l’organizzazione della Mostra.

   Il mio recapito, sino ai primi di maggio, è LOCARNO (MONTI).

   A Lei, illustre Commendatore, e al Suo collega dott. Rusca, i miei più devoti ossequi e saluti.

G. Zoppi


Tipo di documento: Lettera
Autore: Giuseppe Zoppi
Destinatario: Arnoldo Mondadori
Lingua di pubblicazione: Italiano
Luogo / paese di pubblicazione / produzione: Locarno
Data (pubblicazione/emissione): Inedito
Datazione: 12 marzo 1938

Persone menzionate: Luigi Rusca
Archivio: Fondazione Alberto e Arnoldo Mondadori – Archivio Storico
Tipo di supporto: Cartaceo
Fascicolo: Sez. Arnoldo Mondadori, fasc. Zoppi Giuseppe
Descrizione fisica: C. 1 dattiloscritta sul recto; mm 268 x 210.

Next Post

Previous Post

© 2024 La gita a Chiasso

Ein Forschungsprojekt des Romanischen Seminars der Universität Zürich