Giornalista e scrittrice, esordisce su «La Chiosa» nel 1920 e collabora al settimanale fino al 1925. Diversi dei suoi articoli riguardo gli eventi culturali sul territorio ligure e, soprattutto, genovese ((cfr. ad esempio: Laura Gropallo al Lyceum, anno V, n. 18, 3 maggio 1923.)), ma la maggior parte esplora, con toni ironici e attraverso un’impostazione dialogica, le dinamiche di genere degli anni Venti, in particolare nel contesto matrimoniale ((cfr. ad esempio: “Lui” vuole, anno V, n. 41, 11 ottobre 1923.)). Diverse le categorie femminili osservate: dalla signorina da marito ((Colpevoli o condannate?, anno III, n. 30, 28 luglio 1921.)), alle giovani borghesi oziose ((Antinevrotico per signorine, anno III, n. 19, 12 maggio 1921.)), fino alle ‘signorine eleganti’ ((Ebe Arcigna, anno IV, n. 48, 7 dicembre 1922.)).
Fonte: World biographical Index