Benco, Delia

Data di nascita: 1882
Luogo di nascita: Trieste
Data di morte: 1949
Nazionalità: italiana

Di origini ebree, nel 1901 incontra nella sede del giornale triestino «L’Indipendente» Silvio Benco, che sposa tre anni dopo. Coltiva una stretta rete di amicizie e contatti: molto intenso il legame con Eleonora Duse, ma coltiva l’amicizia anche di Willy Dias, Gianna Manzini e Umberto Saba. Nel 1937 pubblica il romanzo autobiografico Ieri.

Per «La Chiosa» pubblica diverse novelle e dedica alcuni articoli alle triestine Eugenia Scarpa (Geni Sadero) e Albertina Salom. Si sofferma inoltre su temi sociali: ad esempio in Case signorili racconta l’esperienza di esclusione di una rammendatrice. Sulla necessità delle donne di avere un ruolo più rilevante nella politica, e di ricevere un’apposita educazione, si esprime nell’articolo Per un Congresso e un discorso, un commento al discorso tenuto da Flavia Steno al Congresso del Partito liberale di Bologna (riportato integralmente nel numero del 19 ottobre 1922), in cui racconta dell’esperienza bellica triestina.

Fonte: Gabriella Ziani e Roberto Curci, Bianco, rosa e verde: scrittrici a Trieste fra 800 e 900, 1993.