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Romanisches Seminar

Conferenze ed Eventi

Conferenze di italianistica

Le attività possono essere scelte per i seguenti moduli:

410-012 "Nel mondo della ricerca" (BA)
410-504 "Contatti con il mondo scientifico" (MA)

L'elenco viene costantemente aggiornato.

Programma del semestre autunnale 2024

L’ospitalità letteraria: Torquato Tasso e le sue lettrici

Prof. Kate Driscoll (Duke University)
 

La conferenza presenta materiali tratti da Tasso among the Muses: Literary Hospitality in Early Modern Italy, monografia di Kate Driscoll attualmente in corso di revisione. Il volume segna un avanzamento metodologico combinando l’analisi critica della Gerusalemme liberata e dell’Aminta – i due testi più noti di Tasso, entrambi letti e rielaborati da donne del primo periodo moderno – con lo studio di quelli che l’autrice definisce «generi vitali»: forme di poesia sociale (ad esempio, versi occasionali, versi di corrispondenza e dediche encomiastiche), lettere, dialoghi.
 

Data: 30 ottobre 2024
Luogo: Rämistrasse 71, 8006 Zurigo
Orario: 16:15 - 17:45
Aula: KOL-G-212 
Enti organizzatori: Cattedra di letteratura italiana UZH (Prof. Dr. T. Crivelli)
Per informazioni: elisa.russian@uzh.ch

«Orlando Innamorato». «L’Inamoramento de Orlando»

Andrea Canova (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano)

In questa lezione si discuterà del capolavoro di Matteo Maria Boiardo e delle questioni che hanno animato il più recente dibattito critico intorno alla storia del genere del poema cavalleresco nella letteratura del Rinascimento italiano.

Data: 7 novembre 2024
Luogo: Schönberggasse 11, 8001 Zurigo
Orario: 10:15 - 11:45
Aula: SOE-E-7
Enti organizzatori: Centre for Renaissance Studies (CRS), Cattedra di letteratura italiana UZH (Prof. Dr. J. Bartuschat), Cattedra di letteratura francese e occitana del Medio Evo (Prof. Dr. R. Trachsler)
Per informazioni: strologo@rom.uzh.ch

Franco Fortini e la Svizzera

Giornata di studi internazionale

Questa giornata di studi si propone di mettere in luce i duraturi rapporti tra Franco Fortini e la Svizzera, in occasione dei trent’anni dalla morte dello scrittore. Nato a Firenze nel 1917 da padre ebreo e madre cattolica, Fortini diventa valdese alla fine degli anni ’30 ed emigra in Svizzera dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943. Rimane tra Zurigo e Losanna per alcuni anni, stringendo rapporti con altri esuli italiani e partecipando attivamente alla vita culturale locale. Fortini continua a svolgere un fondamentale ruolo di mediazione tra Italia e Svizzera anche nel dopoguerra.
 

Data: 8 novembre 2024
Luogo: Rämistrasse 71, 8006 Zurigo
Orario: 09:00 - 18:00
Aula: KOL-G-217 e streaming zoom
Enti organizzatori: Cattedra di letteratura italiana UZH (Prof. Dr. T. Crivelli), con il patrocinio del Centro Studi Franco Fortini dell’Università di Siena; Forum per l’Italiano in Svizzera; Società Dante Alighieri di Zurigo; Zentralbibliothek Zürich
Per informazioni: elisa.russian@uzh.ch

Franco Fortini e la Svizzera

Visita guidata
 
Lo scrittore e intellettuale Franco Fortini (1917-1994) si è rifugiato in Svizzera dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, rimanendoci, con una breve interruzione, fino al termine del conflitto. La mostra espone materiali dagli archivi della città che attestano l’intensa attività culturale e politica dello scrittore durante gli anni del suo esilio svizzero.

Data: 9 novembre 2024
Luogo: Zentralbibliothek, Zähringerplatz 6, 8001 Zürich
Orario: 11:00 - 12:00
Aula: Seminarraum C (della Zentralbibliothek)
Enti organizzatori: Cattedra di letteratura italiana UZH (Prof. Dr. T. Crivelli), con il patrocinio del Centro Studi Franco Fortini dell’Università di Siena; Forum per l’Italiano in Svizzera; Società Dante Alighieri di Zurigo; Zentralbibliothek Zürich
Per informazioni: elisa.russian@uzh.ch
Condizioni: Ingresso libero. Numero di posti limitato. Iscrizione obbligatoria a segrlettit@rom.uzh.ch

 

Una prospettiva diacronica sulla formazione dei verbi deaggettivali dell’italiano

Prof. Claudio Iacobini (Università Roma Tre)


L’intervento illustra l’andamento della derivazione dei verbi a partire da aggettivi nella lingua italiana in un ampio arco temporale che va dalle origini della lingua alla fine del XX secolo. Dal momento che l'italiano può avvalersi di tre processi derivazionali per formare verbi da aggettivi - vale a dire suffissazione, conversione e parasintesi - che presentano funzioni semantiche parzialmente sovrapposte, viene indagato come questi processi abbiano interagito nella formazione dei verbi.
L’approccio mira a presentare una prospettiva comparativa sulla formazione dei verbi in italiano, evidenziando la relazione in diacronia tra processi e schemi derivazionali. A questo fine, è stato raccolto e annotato un dataset di aggettivi e i rispettivi verbi derivati al fine di documentare e interpretare come si è sviluppata nel tempo la coesistenza e la competizione tra i tre processi e i diversi schemi derivazionali a cui danno luogo.
Dopo una sezione dedicata ai criteri di raccolta e di annotazione dei dati, vengono presentati e discussi i principali risultati riguardanti: i) la distribuzione nel tempo dei verbi formati dai diversi processi e schemi derivazionali; ii) le caratteristiche semantiche e morfologiche delle basi aggettivali e dei verbi; iii) la competizione tra i processi derivazionali.
 

Data: 12 novembre 2024
Luogo: Schönberggasse 11, 8001 Zürich
Orario: 10:15 - 12:00 (nell'ambito della Vorlesung: Morfologia storica italo-romanza e teoria morfológica)
Aula: SOE-F-07
Enti organizzatori: Cattedra di Linguistica storica italiana (Prof. Dr. M. Loporcaro)
Per informazioni: federica.breimaier@uzh.ch

Produttività e competizione della prefissazione nelle lingue romanze, una prospettiva diacronica

Prof. Claudio Iacobini (Università Roma Tre)

 
Partendo dalla constatazione delle forti differenze fra prefissazione nominale e aggettivale da un lato e prefissazione verbale dall’altro, intendo fornire una panoramica della prefissazione nelle lingue romanze, mettendo in relazione varietà standard e non standard nell’attuale fase sincronica, e, in prospettiva diacronica, evidenziando i fenomeni di discontinuità e di convergenza nelle lingue romanze standard avendo come punto di riferimento le caratteristiche della prefissazione nel latino classico.
La presa in considerazione dell’interazione tra fattori di cambiamento esterni al sistema (integrazione di modelli formativi del lessico di origine latina) e fattori interni (relazione tra lessico ereditato dal latino e termini ripresi in epoca recente dalle terminologie tecnico-specialistiche; competizione tra diverse risorse linguistiche impiegate per la codifica dell’informazione spaziale) permette di fornire una ricostruzione coerente dei fattori comuni e delle differenze attualmente riscontrabili nella produttività della prefissazione romanza, che vede un maggior numero e una maggiore produttività dei prefissi nominali e aggettivali rispetto a quelli verbali.
 
Data: 12 novembre 2024
Luogo: Gloriastrasse 12B, 8028 Zürich
Orario: 16:15 - 18:00 (nell'ambito del Colloquio di Linguistica Italiana: Prospettive di ricerca linguistica (storica) italiana)
Aula: GLT-A-02 (in presenza) e su Zoom
Enti organizzatori: Cattedra di Linguistica storica italiana (Prof. Dr. M. Loporcaro)
Per informazioni: federica.breimaier@uzh.ch 

 

Presupposizioni e discorso politico. Una prospettiva sperimentale

Dr. Davide Garassino (ZHAW Angewandte Linguistik)

La lezione del Dr. Garassino si svolgerà nell’ambito del seminario “L’implicito: teoria e empiria”. Dopo una introduzione all'analisi delle presupposizioni nel discorso politico saranno illustrati i risultati di alcuni lavori sperimentali a riguardo.

Data: 18 novembre 2024
Luogo: Rämistrasse 71, 8006 Zürich
Orario: 12:15 - 13:45
Aula: KOL-F-123
Enti organizzatori: Cattedra di Linguistica italiana (Prof. Dr. F. Gardani) e PD Dr. Chiara Zanini
Per informazioni: chiara.zanini@uzh.ch

 

«Illuminare un po’ l’inferno». Simbologie del non umano in Dino Buzzati e Anna Maria Ortese

Presentazione del libro del Dr. Marco Ceravolo

Il volume di Marco Ceravolo (Carocci, 2024) esplora i punti di contatto tra D. Buzzati e A. M. Ortese attraverso il ventaglio critico degli animal studies e dell’ecofemminismo. Vengono analizzate alcune loro opere letterarie in cui centrale è la presenza del non umano, per restituire, poi, gli imperativi di ordine etico-morale che costituiscono i tasselli chiave dell’operato dei due scrittori, legati da un fervente spirito zoofilo e ambientalista.

Data: 28 novembre 2024
Luogo: Rämistrasse 71, 8006 Zurigo
Orario: 12:15 - 13:45
Aula: KOL-F-103
Enti organizzatori: Cattedra di letteratura italiana UZH (Prof. Dr. T. Crivelli)
Per informazioni: elisa.russian@uzh.ch

Ceresa la prodiga (1923-2023)

Presentazione del volume di studi su Alice Ceresa

La serata propone la presentazione dell’ultimo volume della rivista «altrelettere» (13, 2024), dedicato ad Alice Ceresa, una delle voci più originali della letteratura svizzera del secolo scorso. Interverranno le curatrici del volume: Tatiana Crivelli, Giovanna Cordibella e Elena Moro.

Data: 4 dicembre 2024
Luogo: online Zoom
Orario: 18:00
Aula: evento online
Enti organizzatori: Cattedra di letteratura italiana UZH (Prof. Dr. T. Crivelli)
Per informazioni: elena.moro@uzh.ch

Ingresso: libero. LINK

ID riunione: 677 4081 7265
Codice d’accesso: 379926

 

 

Analitici e sinteticità nella microdiacronia recente dell’italiano

Prof. Dr. Sarah Dessì Schmid (Universität Tübingen)

Affrontando la questione di come stia cambiando la norma dell’italiano, il cosiddetto‚standard’, si formulerà l’ipotesi che una delle tendenze più chiare e caratteristiche dell’evoluzione del sistema verbale italiano sia l’incremento dell’analiticità a spese della sinteticità. A sostegno di questa ipotesi, e analizzando criticamente alcuni aspetti delle teorie della grammaticalizzazione, si presenteranno i risultati di alcuni studi condotti di recente intorno a dueperifrasi verbali:

a) la perifrasi aspettuale (progressiva) stare + gerundio, della quale si discuterà in particolare un aspetto che contraddice alcune note interpretazioni, ossia l’incremento della sua compatibilità con i verbi stativi (cf. Dessì Schmid 2021);
b) la perifrasi andare a + infinito, di cui si analizzeranno nuovi – e sorprendenti – dati che ne attestano un uso temporale (di futuro) (cf. Dessì/Momma 2024).


Data: 10 dicembre 2024
Luogo: Schönberggasse 11, 8001 Zürich
Orario: 10:15 - 12:00 (nell'ambito della Vorlesung Morfologia storica italo-romanza e teoria morfológica)
Aula: SOE-F-07
Enti organizzatori: Cattedra di Linguistica storica italiana (Prof. Dr. M. Loporcaro)
Per informazioni: federica.breimaier@uzh.ch 

 

 

Una tipologia per l’espressione della miratività nelle lingue romanze

Prof. Dr. Sarah Dessì Schmid (Universität Tübingen)

Negli ultimi vent’anni la ricerca linguistica – quella tipologico-funzionale, così come quella analitico-formale – si è occupata della miratività definendola, ora, come l’espressione linguistica di "una reazione più o meno spontanea a un evento nuovo, saliente e spesso sorprendente" (Aikhenvald 2004: 197), ora, come una categoria che codifica il fatto che una proposizione p recentemente appresa abbia violato o superato le aspettative del parlante (cfr. Rett e Murray 2013). 

L'intervento persegue tre obiettivi principali: 1) ricostruire brevemente lo stato dell'arte della ricercasulla miratività; 2) mostrare l’ampio panorama di forme, strutture e strategie linguistiche attraverso le quali le differenti lingue romanze esprimono la miratività; 3) proporre una nuova tipologia per la classificazione delle strategie mirative e applicarla analizzando esempi tratti da alcuni recenti studi-pilota (Dessì Schmid/Momma/Wiesinger in press).

Data: 10 dicembre 2024
Luogo: Gloriastrasse 12B, 8028 Zürich
Orario: 16:15 - 18:00 (nell'ambito del Colloquio di Linguistica italiana: Prospettive di ricerca in linguistica (storica) italiana)
Aula: GLT-A-02 (in presenza) e Zoom
Enti organizzatori: Cattedra di Linguistica storica italiana (Prof. Dr. M. Loporcaro)
Per informazioni: federica.breimaier@uzh.ch 

Nota importante

Nessuna lezione può essere conteggiata due volte: cosa vuol dire?

Se una conferenza viene tenuta all’interno di un corso in cui è iscritto/a come partecipante regolare, non può ottenere crediti supplementari per la singola lezione. In altre parole: la conferenza all'interno del corso può generare crediti nel portfolio di qualcuno che non sia iscritto/a al corso/seminario, ma vale invece come lezione corrente per chi, in quanto partecipante regolare, ottiene crediti per il seminario stesso.

Weiterführende Informationen

Procedura per i lavori

Le studentesse e gli studenti sono pregati di spedire i lavori a Sara Pesce segrlettit@rom.uzh.ch

I termini di consegna sono:
– per il semestre primaverile la prima settimana di giugno;
– per il semestre autunnale la prima settimana di gennaio

Attenzione: se si includono nel portfolio FS le conferenze di giugno e/o luglio, l’elaborato scritto va inoltrato il prima possibile, ma al più tardi dieci giorni dopo l’evento prescelto.

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