Ritaglio della recensione, pubblicata in “Giornale del Popolo”, Lugano, 29 gennaio 1947. Zoppi invia il ritaglio a Mondadori per dimostrargli la propria incessante attività di diffusore della cultura italiana (e dei libri Mondadori) in Svizzera.
22 March 2017
3. Recensione di Zoppi a Cardarelli, “Prologhi viaggi favole” (29 gennaio 1947)
Tipo di documento: Articolo di giornale
Autore: Giuseppe Zoppi
Lingua di pubblicazione: Italiano
Titolo della rivista / Testata: Giornale del Popolo
Luogo / paese di pubblicazione / produzione: Lugano
Data (pubblicazione/emissione): 29 gennaio 1947
Note: 3. Attività pubblicistica di Zoppi in vari periodici ticinesi, dove recensisce volumi e autori Mondadori
Zoppi pubblicò diverse recensioni di opere Mondadori su periodici ticinesi, tra cui soprattutto “Illustrazione ticinese”, “Eco di Locarno”, “Giornale del Popolo”, “Popolo e Libertà”. In una lettera ad Alberto Mondadori del 15 aprile 1945 dove lo informava della pubblicazione sull’almanacco della Büchergilde di Zurigo di un articolo sulla "Letteratura italiana in questi ultimi anni", Zoppi scriveva: “non desisto mai dalla propaganda del libro e della cultura italiana: scrivo in giornali di tre lingue: organizzo conferenze di autori italiani (un giro di 18 conferenze poco fa, di Diego Valeri)”. Zoppi chiedeva inoltre di frequente a Mondadori di inviargli opere degli ultimi anni, tra cui (la lista è in una lettera del 26 marzo 1946) "Poesie disperse" di Ungaretti; "Golia e Rubé" di Borgese; "La famiglia del fabbro" di Bontempelli; "Romanzi e racconti II" di Deledda; "Fuga" di De Cespedes; "Scorciatoie" di Saba; alcune opere nuove di Benelli.
Tra gli autori e opere recensiti: Fogazzaro (aprile 1942, in “Illustrazione italiana”), Cardarelli ("Prologhi viaggi favole", in “Giornale del Popolo”, 29 gennaio 1947), il lancio della nuova collana Mondadori “Medusa degli italiani”, tra i cui autori figuravano Moretti, Bontempelli, Deledda, Moravia, etc. (in “Eco di Locarno”, 24 aprile 1947; e in “Popolo e libertà”, s.d.), una nuova edizione Mondadori delle "Prose" di Pascoli a cura di Augusto Vicinelli (“Popolo e Libertà”, 17 luglio e 9 agosto 1947), e un non specificato titolo di Boito (marzo 1946). Persone menzionate: Vincenzo Cardarelli.
Zoppi pubblicò diverse recensioni di opere Mondadori su periodici ticinesi, tra cui soprattutto “Illustrazione ticinese”, “Eco di Locarno”, “Giornale del Popolo”, “Popolo e Libertà”. In una lettera ad Alberto Mondadori del 15 aprile 1945 dove lo informava della pubblicazione sull’almanacco della Büchergilde di Zurigo di un articolo sulla "Letteratura italiana in questi ultimi anni", Zoppi scriveva: “non desisto mai dalla propaganda del libro e della cultura italiana: scrivo in giornali di tre lingue: organizzo conferenze di autori italiani (un giro di 18 conferenze poco fa, di Diego Valeri)”. Zoppi chiedeva inoltre di frequente a Mondadori di inviargli opere degli ultimi anni, tra cui (la lista è in una lettera del 26 marzo 1946) "Poesie disperse" di Ungaretti; "Golia e Rubé" di Borgese; "La famiglia del fabbro" di Bontempelli; "Romanzi e racconti II" di Deledda; "Fuga" di De Cespedes; "Scorciatoie" di Saba; alcune opere nuove di Benelli.
Tra gli autori e opere recensiti: Fogazzaro (aprile 1942, in “Illustrazione italiana”), Cardarelli ("Prologhi viaggi favole", in “Giornale del Popolo”, 29 gennaio 1947), il lancio della nuova collana Mondadori “Medusa degli italiani”, tra i cui autori figuravano Moretti, Bontempelli, Deledda, Moravia, etc. (in “Eco di Locarno”, 24 aprile 1947; e in “Popolo e libertà”, s.d.), una nuova edizione Mondadori delle "Prose" di Pascoli a cura di Augusto Vicinelli (“Popolo e Libertà”, 17 luglio e 9 agosto 1947), e un non specificato titolo di Boito (marzo 1946). Persone menzionate: Vincenzo Cardarelli.
Archivio: Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori - Archivio storico
Tipo di supporto: Cartaceo
Fascicolo: Sez. Il Saggiatore, fasc. Zoppi Giuseppe
Descrizione fisica: Ritaglio di giornale incollato su una cartolina intestata “Politecnico federale Zurigo – Sezione generale dei corsi liberi – Lingua e letteratura italiana”; mm 150 x 107.