Augustine, Augustinians and Augustinianisms in the Italian Trecento
Convegno internazionale

Se l’importanza di Agostino per alcuni autori trecenteschi italiani è fatto auto-evidente, basti pensare a Francesco Petrarca che lo scelse come suo inquisitore e guida spirituale nel Secretum, la lunga durata di questa influenza nel corso del secolo è ancora in gran parte da esplorare, a partire dal caso più contestato, quello di Dante Alighieri. Parallelamente questo convegno s’interesserà al modo in cui l’attività dei membri dell’OESA ha plasmato la vita culturale peninsulare nel corso del secolo e contribuirà a rimettere in questione le categorie storiografiche di agostinismo e anti-agostinismo.
La conferenza, multidisciplinare, prevede la partecipazione di due keynote speakers di fama internazionale: Giuseppe Mazzotta (Yale University), Eric L. Saak (Indiana University) e di dieci conferenzieri provenienti da Svizzera, Francia, Italia, Canada e U.S.