Nella primavera del 1206, quando Francesco aveva appena ventiquattro anni, ebbe inizio la sua conversione alla vita ascetica. Francesco aveva fino allora atteso col padre Pietro Bernardone alla mercatura. Un anno più tardi avvennero le simboliche nozze tra il santo e la Povertà: nella primavera del 1207, Francesco, che aveva offerto per il restauro della chiesetta di san Damiano il denaro ricavato dalla vendita di alcuni panni e del cavallo, fu citato dal padre dinanzi alla curia episcopale di Assisi, perché rinunziasse solennemente alleredità dei beni paterni. Il santo non solamente accondiscese lietamente a tale rinunzia, ma in presenza del vescovo e del popolo si spogliò anche degli abiti che indossava, dimostrando con tale gesto di volere dallora in poi conformarsi allideale evangelico della povertà .
Laffresco riprodotto mostra il santo che regala il suo mantello a un mendico.