Martin Montanus: Gartengesellschaft
Nel capitolo 77 della Gartengesellschaft, scritta tra il 1557 e il 1566, Montanus riscrive la novella boccacciana e lintitola: Ein koch stillet seines herren zorn mit einer einfeltigen red.
Si tratta di una riscrittura tedesca molto vicina alloriginale boccacciano. Montanus ha ripreso i nomi e i caratteri dei personaggi. Anche la vicenda è uguale a quella del Decameron: un cuoco simpadronisce di una coscia di una gru per darla allamante. A questo proposito è interessante constatare che nella risposta di Bruneta al rifiuto di Ciphibio non è celato il senso erotico delle parole, invece viene dichiarato esplicitamente: gibstu mir dann keins, so seye di zugesagt, das du mein leib nimmermehr beschlafen [solt].
I lineamenti del racconto di Montanus sono gli stessi di quelli del Boccaccio: provocazione del cuoco, minaccia del padrone, prova, pronta risposta e risoluzione.
Per quanto riguarda la minaccia Montanus laumenta in pena mortale: doch wiss, wa dem nit also sein würt, ich dich an den nechsten baum will hencken lassen. In seguito il narratore concentra lattenzione del lettore sulla paura di Ciphibio.