Qui conta d’un uomo di corte che cominciò una novella che non venia meno.
Brigata di cavalieri cenavano una sera in una gran casa fiorentina; et aveavi un uomo di corte, il quale era grandissimo favellatore. Quando ebbero cenato, cominciò una novella che non venia meno.
Uno donzello della casa, che servia e forse non era troppo satollo, lo chiamò per nome e disse:
"Quelli che t’insegnò cotesta novella non la t’insegnò tutta".
Et egli rispuose:
"Perché no?".
E que’ disse:
"Perché non t’insegnò la ristata".
Onde quelli si vergongò e ristette.