Anche se la LA FONTAINE raggiungerà la sua maturità poetica soltanto con le Fables, lapporto dei canovacci del Decameron conferirà alla sua esperienza di laboratorio poetico-narrativo una apporto decisivo. Infatti nellavvertenza alla prefazione della prima parte dei Contes et Nouvelles nelledizione del 1665, lo stesso LA FONTAINE asserisce il carattere sperimentale:
«Les nouvelles en vers dont ce livre fait part au public, et dont lune est tirée de lArioste, lautre de Boccace, quoique dun style bien différent, sont toutefois dune même main. Lauteur a voulu éprouver lequel caractère est le plus propre pour rimer des contes. Il a cru que les vers irréguliers ayant un air qui tient beaucoup de la prose, cette manière pourrait sembler la plus naturelle, et par conséquent la meilleure. Dautre part aussi le vieux langage, pour les choses de cette nature, a des grâces que celui de notre siècle na pas. [...] Lauteur a donc tenté ces deux voies sans être encore certain laquelle est la bonne. [...]»
(Avvertisment de La Fontaine à la première partie des "Contes et Nouvelles" du 1665)
Nella seconda parte del 1666-1667 (Deuxième partie, 1666-1667) di sedici, tra racconti e novelle, ben nove novelle sispirano al Decameron di BOCCACCIO, altre alle Cent Nouvelles nouvelles ed altre ancora a RABELAIS etc.. In questa seconda parte dei Contes et Nouvelles tre novelle in versi ripropongono le novelle della seconda giornata del Decameron:
La novella II, 10 di Pagnino da Monaco, qui novella VIII, intitolata Le calendrier dei vieillards conserva, sin dai nomi propri e di luogo, le stesse caratteristiche attoriali e spazio-temporali, ricalcando la trama della novella di BOCCACCIO.
LA FONTAINE snoda la novella in un ritmo di intenso realismo comico.
Sarà lo stesso LA FONTAINE ad assicurare alla materia del "calendario degli anziani" (calendario di festività religiose nelle quali è indicata lastinenza dalle pratiche sessuali) e del rispettivo tema del "cocu battu et content", cioè del marito che, sposato una giovane, non adempie ai suoi doveri coniugali, e assiste al tradimento di questultima, un inesauribile successo nella commedia francese; tanti, quasi innumerevoli sono le riprese. Fra gli altri ricordiamo: Le Galant Corsaire ,commedia in un atto di DAUTRAU, Le calendrier des vieillards, commedia in un atto di HOUDART DE LA MOTTE, Le calendrier des vieillards, opera comica di BRET e LA CHASSAIGNE, Le calendrier des vieillards, commediavaudeville in un atto di PAUL DE KOCK..
Sono evidenziate in neretto le novelle di DE LA FONTAINE, in corsivo la corrispondente novella di BOCCACCIO: -III vs. IX,6 - IV vs. III,2 - V vs. II,2 - VII vs. VII,9 - VIII vs. II,10 - IX vs. VIII,1 - XIV vs. II,7 - XV vs. IV,2 - XVI vs. III,1
La Fontaine,Oeuvres, Tome IV, Le grands écrivains de la France, Nouvelles éditions, Librairie Hachette et Cie, Paris, 1887
E. Bury, Jean-Pierre de Beaumarchais, Daniel Couty, Dictionnaire des oeuvres littéraires de langue française, Paris, 1994