Apparati
Gli apparati raccolgono testi originali redatti dalléquipe di ricerca appositamente per il CD. Si aprono con un moderno accessus ad auctorem che fornisce gli elementi critici necessari per una lettura guidata (introduzioni alle singole giornate e novelle; schede relative ai/alle componenti della brigata) e proseguono con unanalisi dei temi, dei topoi e degli elementi retorici. Facendo nostra la classificazione di G. Pozzi distinguiamo tra stereotipi di natura narrativa (temi) e stereotipi di natura enumerativa (topoi). Rientrano nella prima classe temi come il viaggio, lanello ecc.; nella seconda, topoi come il locus amoenus, la descriptio mulieris, ecc. Con il termine elementi retorici proponiamo unanalisi dei luoghi comuni di natura metaforica (elementi retorici in funzione di stereotipo) e del linguaggio figurale. Da una parte abbiamo le immagini stereotipate definite attraverso le figure retoriche della metafora e della similitudine, le formule di esordio e di conclusione, dallaltra parte troviamo i lessemi o i sintagmi ai quali va riconosciuta, oltre al semplice significato letterale, anche una valenza aggiuntiva, connotata allusivamente, metaforicamente, letterariamente, ecc. Gli aspetti più rilevanti dellarticolazione temporale del racconto (tempo del narrato, tempo della narrazione, dati storici ecc.) così come quelli relativi alla dimensione spaziale (spazio del narrato, spazio della narrazione, geografia reale o fittizia, ecc.) sono evidenziati nel testo attraverso dei links, che rimandano a delle schede esplicative. In pendant con le descrizioni dei narratori e delle narratrici viene anche esibita una scheda critica relativa ai personaggi della novella, corredata da osservazioni sullonomastica e da un elenco dettagliato delle occorrenze.
Accompagnano la lettura del Decameron alcune note esplicative che raccolgono materiali eterogenei (osservazioni linguistiche, storiche, interpretative, filologiche ecc.) intese a facilitare la comprensione del testo.